Come già sappiamo, la tecnologia blockchain dà vita a innumerevoli progetti che potrebbero sorprenderci. Uno di questi è Ravencoin. Nel caso non sapessi di cosa si tratta, non preoccuparti. In questo articolo ti diremo tutto su cos’è e come funziona.
Ravencoin è un progetto progettato sul modello UTXO (Unspent Transaction Output,) di Bitcoin. Ciò significa che i progetti condividono alcune somiglianze fondamentali. In parole più tecniche, è una rete peer-to-peer decentralizzata basata sulla tecnologia blockchain.
Questo progetto open source è guidato dalla comunità. In questo caso, il suo obiettivo principale è la tokenizzazione sicura e il trasferimento di asset del mondo reale sulla blockchain.
C’è una piccola differenza tra questo token e altre valute digitali. Questo è che mentre per Bitcoin e altre criptovalute l’obiettivo principale è lo scambio di asset, Ravencoin non è così concentrato su questo obiettivo.
In poche parole, Ravencoin consente la creazione e lo scambio di qualsiasi risorsa del mondo reale. Potremmo parlare di lingotti d’oro, titoli di proprietà e risorse digitali come oggetti di gioco, licenze software, tra gli altri in una rete.
Storia di Ravencoin
Grazie alla tecnologia blockchain, è ora possibile emettere azioni e finanziamenti online. L’emissione di titoli di proprietà stabiliti su un token all’interno di una blockchain e persino l’espressione del voto alle elezioni in modo completamente sicuro, privato e trasparente.
Tuttavia, questa tecnologia non è disponibile per tutti, nemmeno per le persone che hanno conoscenze di sviluppo web. Per la sua difficoltà, è diventato un territorio solo per esperti del settore. A causa di ciò, l’interesse e la capacità della rivoluzione crittografica di raggiungere ciascuno dei settori della società sono diminuiti.
Questo è uno dei motivi principali per la creazione di Ravencoin. Questo progetto è nato il 3 gennaio 2018, precisamente ne nono anniversario dell’inizio del mining di Bitcoin. La società creatrice di Ravencoin aveva l’obiettivo di facilitare questi processi molto costosi senza un intermediario per utilizzare le criptovalute in termini di rappresentazione dei valori nel mondo reale.
Come avrai notato, il nome della moneta fa riferimento ai corvi del mondo di Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (Il Trono di Spade). Questo perché i creatori volevano comunicare che, proprio come i corvi di Westeros inviano messaggi tra i castelli, i Ravencoin trasmetteranno la proprietà di determinati beni.
Membri importanti del team di sviluppo principale di Ravencoin includono Bruce Fenton, che è un membro della Bitcoin Foundation ed è anche l’autore del white paper di Ravencoin. Come se non bastasse, fa da consigliere alla squadra. Altri partecipanti degni di nota sono Tron Black, Jesse Empey e Patrick Byrne, tra gli altri.
Come funziona Ravencoin?
Il codice principale di Ravencoin ha la capacità di riconoscere le risorse ed essere in grado di differenziarle dalle normali transazioni. Questa è una caratteristica che Ethereum non ha. La blockchain consente anche la trasmissione di messaggi tra utenti, il che rende più facile dettare e organizzare contratti e accordi.
Per eseguire tutti i processi non sono richiesti smart contract. Questo perché la catena principale è progettata per svolgere le sue funzioni principali in modo nativo, quindi non sono necessarie effettive transazioni di criptovaluta se vogliamo spostare le risorse.
Algoritmo hash X16R e KOWPOW
Nel whitepaper di Ravencoin viene illustrato come il team di sviluppatori intendesse utilizzare un algoritmo di mining con l’obiettivo specifico di evitare il predominio immediato dei pool minerari e il futuro dominio dei minatori ASIC.
Bitcoin è ed è sempre stato un chiaro esempio di centralizzazione del mining, facendo sorgere qualche dubbio circa sugli attacchi del 51%. Le grandi società minerarie che hanno un sacco di capitale disponibile da investire in hardware di mining costoso con accesso a tariffe di bassa potenza hanno vantaggi redditizi rispetto a qualsiasi singolo appassionato di criptovalute che cerca di iniziare l’attività mineraria.
Ravencoin ha risolto questo problema applicando l’uso di adattamenti dell’algoritmo di hash SHA-256 di Bitcoin. L’algoritmo hash originale del progetto, noto come X16R, era un mix di algoritmi noti come X15 e SHA-512. Tuttavia, il mining ASIC subito dopo è diventato economicamente redditizio, spingendo la comunità a votare per introdurre un nuovo algoritmo di mining. Questo nuovo algoritmo sarebbe KAWPOW, creato con l’obiettivo di eliminare le capacità di distribuzione sleale dei token RVN.
KAWPOW è un algoritmo di mining relativamente nuovo derivato da Ethhash e ProgPOW. Con le modifiche a questa combinazione, Ravencoin ha creato un algoritmo resistente agli ASIC. Questo è progettato per scoraggiare la produzione di hardware di mining ASIC. Inoltre, un tale algoritmo migliora l’uguaglianza di distribuzione dei token per il mining.
Cos’è RVN? La valuta nativa di Ravencoin
Ravencoin è una criptovaluta la cui blockchain è completamente focalizzata sulla facilitazione della creazione di nuovi token all’interno della sua piattaforma. Questo meccanismo ricorda il modo in cui Ethereum consente l’emissione di token ERC-20 all’interno della sua blockchain.
Questo meccanismo funziona con l’obiettivo di massificare l’uso delle criptovalute negli usi del mondo reale. In questo modo, i suoi token vengono promossi per essere utilizzati per rappresentare e scambiare beni come titoli di proprietà. Parliamo anche di azioni aziendali, oro, fumetti e persino buoni regalo, tra gli altri.
Ecco perché l’obiettivo principale di Ravencoin è fungere da facilitatore nella creazione di nuove criptovalute. In questo modo, il processo di programmazione nella tua blockchain è più semplice. Inoltre, la tecnologia Blockchain è promossa in tutto il mondo.
Per quanto riguarda il mining di Ravencoin, i minatori in detta blockchain producono blocchi ogni minuto raggiungendo una performance di circa 116 TPS (Transazioni al secondo). Se desideri saperne di più sul mining di rvn, puoi visitare questo articolo su come minare Ravencoin.
Per quanto riguarda la fornitura di monete, è limitata a 21 miliardi di monete. Rispetto a Bitcoin (21 milioni), Ravencoin ne presenta 1000 volte di più.
