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ToggleNon so tu, ma quando sento parlare su cos’è lo Skynet di Sia, torno automaticamente all’intelligenza artificiale che guida l’esercito di macchine in Terminator.
Forse sono un po ‘vecchio, lo so. Preferisco credere di avere semplicemente una buona memoria.
Per chi è molto giovane, in Terminator (un film) Skynet era un’intelligenza artificiale che aveva il controllo di tutte le attrezzature militari degli Stati Uniti, indipendenti dagli umani.
Ma quel vecchio Skynet, non ha molto a che fare con questo nuovo Sia Skynet, tranne che sono stati ispirati dal nome.
La Skynet di Sia è un servizio che permette di memorizzare i dati in modo distribuito e criptato nella blockchain di Sia, senza l’obbligo di scaricare un software specifico.
Spieghiamolo un po’ meglio, così capirai questa rivoluzione per la memorizzazione dei dati.
Per capire da dove nasce il concetto della nuova Skynet è necessario capire che cosa è Sia.
In poche parole Sia nasce con lo scopo di consentire agli utenti di ricevere denaro per prestare parte del loro disco rigido ad altri utenti vale a dire: tu come utente di Sia puoi “noleggiare” parte del tuo spazio sul disco ad altri utenti che ti pagano per quello spazio su Siacoins, Potremmo considerarlo come il Dropbox della comunità.
Siacoin utilizza l’algoritmo Proof of Work cioè può essere minatae il progetto è open source ma dietro di esso vi è Nebulous la società madre di Sia che guadagna una piccola commissione per ogni contratto di archiviazione tra utenti.
La rete di Sia è stata fondata nel 2015 e secondo le parole del CEO di Nebulous, David Vorick, la piattaforma è già sommata tra 1.000 e 2.000 utenti.
Tra questi hanno superato i 4 petabyte (PB) di stoccaggio.
Petabyte? Sì, hai letto bene. Per la dimensione, un petabyte equivale a 1.000.000.000.000.000 di byte.
Fammi sapere se riesci a leggere questa cifra, perché io non ci sono riuscito.
Skynet è il nuovo sviluppo di Sia, ha come obiettivo quello di consentire a tutti gli utenti di caricare informazioni sulla rete e condividere il link generato con qualsiasi altro utente che si desidera.
In questo modo, chiunque può accedere al file senza la necessità di eseguire un nodo completo. Il CEO di Sia, David Vorick, lo spiega in parole semplici:
“Non è come il cloud di Amazon o il cloud di Apple. La persona che ha caricato il file non ha bisogno di inizializzarlo. Ciò significa che in questo database, se una persona pensa che un file abbia il diritto di esistere, quel file sarà disponibile per tutti.”
Grazie a Skynet di Sia, quando i file sono distribuiti in rete vengono memorizzati sui computer di altri utenti, che diventano in possesso di pezzi criptati di informazioni e non possono “visualizzare” tale contenuto.
Ora che sai cos’è Skynet di Sia, ti chiederai come caricare un file sulla rete. Ti spiego:
– In primo luogo devi andare sul sito di Skynet e caricare la foto o il documento che vogliamo faccia parte della rete blockchain di Sia.
– Al termine del caricamento del contenuto riceverai un link che potrai condividere attraverso il canale desiderato (social network, mail, chat, ecc.).
Semplice, veloce, privato, sicuro e con portata mondiale. Anche se ho dimenticato di nominare ancora una caratteristica: economico.
Secondo Vorick, il costo di memorizzazione delle informazioni su Skynet è di circa 5 dollari per terabyte al mese. Questo suona ridicolo rispetto ai servizi offerti da altre aziende.
Ad esempio, in aziende come Dropbox o Mega, il costo per immagazzinare un TB è di circa 35-50 euro. E inoltre Sia lo fa in modo anonimo e senza dipendere da entità centralizzate che possono sfruttare i tuoi dati alle tue spalle.
Perché Skynet funzioni come fa per la blockchain di Sia, sono stati necessari due importanti sviluppi. In primo luogo i moduli di tipo server chiamati “Portali” e in secondo luogo i link ai contenuti chiamati “Skylinks”.
Diamo un’occhiata veloce a questi 2 concetti:
I Portali sono i ponti di collegamento tra Sia e il mondo, e sono responsabili della possibilità di archiviare le informazioni in modo comodo in Sia. Grazie ai portali possiamo inviare e accedere all’intero contenuto della rete Skynet.
I portali sono quelli che ci permettono di memorizzare le informazioni in Sia in modo comodo. Puoi scaricarli pubblicamente e fornire un servizio Skynet per tutti se li pubblichi su un server online, ma puoi anche usarli senza esporli a Internet (ad esempio su una rete locale per la tua casa o ufficio).
Ogni persona può creare il proprio portale o utilizzare portali di terze parti. Attualmente ci sono 10 portali, quindi non è necessario creare il proprio per accedere al contenuto. Ma se vuoi essere sicuro che il tuo contenuto sia sempre disponibile per tutti, l’opzione migliore è creare il tuo. Inoltre, in questo modo potrai contribuire a a rendere la rete più forte e più ampia.
L’altro sviluppo sono gli Skylinks, che abbiamo usato in precedenza per spiegare come caricare file su Skynet.
Gli Skylink sono i link che ci mostrano il percorso per accedere ai file in Sia in modo da poterli scaricare.
Quando utilizziamo un portale per caricare un file, ci fornisce un collegamento con il quale possiamo richiedere l’accesso al nostro file da questo Portale o da qualsiasi altro Portale pubblico che abbia accesso alla rete Sia.
Spero che questo articolo sia stato utile per saperne di più su Sia e sui suoi sviluppi. Ricorda che se vuoi investire in questo progetto, che ha ottimi motivi per aumentare la sua popolarità (e il suo prezzo) nei prossimi anni, puoi farlo attraverso la nostra piattaforma.