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ToggleDonald Trump è tornato alla Casa Bianca per un secondo mandato, e non ha tardato a lasciare il suo segno sui mercati. In poche ore, Bitcoin (BTC) ha raggiunto un nuovo massimo storico di 109.000 $, mentre i mercati azionari globali stanno vivendo modesti aumenti. 🌍
Tuttavia, non tutto è ottimismo. Trump ha promesso un “periodo d’oro” per l’economia americana, ma le sue prime misure e dichiarazioni hanno suscitato sia entusiasmo che incertezze, influenzando i mercati azionari, le criptovalute e le materie prime come il petrolio e l’oro.
In questo articolo esploreremo come il secondo mandato di Trump potrebbe influenzare il prezzo di Bitcoin e delle criptovalute, cosa pensano gli investitori istituzionali e quali segnali osservare nei prossimi mesi.
È ben noto che Trump è pro-mercato, ma in più sappiamo che è anche pro-crypto. Infatti, durante i 4 anni in cui Donald Trump non è stato presidente, sostituito dall’ex presidente Biden, ha lanciato diversi NFT e anche alcuni memecoins pochi giorni prima del suo nuovo mandato presidenziale.
Ma non è tutto. Durante la sua campagna, Trump si è posizionato come un difensore della crescita economica stimolata dalle criptovalute. Tra le sue promesse più rilevanti ci sono:
Tuttavia, il suo discorso inaugurale non ha fatto alcun riferimento specifico a Bitcoin, alle criptovalute o alla tecnologia blockchain. Questo solleva la domanda se queste promesse diventeranno una priorità o se erano solo tattiche da campagna per ottenere il supporto della comunità crypto.
Anche se diversi esperti hanno invitato alla calma, per loro la priorità del presidente Trump non sarebbe nelle criptovalute, ma in questioni interne come l’immigrazione e la spesa pubblica, e non nelle criptovalute.
Nel breve periodo, gli investitori dovrebbero prestare attenzione agli annunci sulla politica economica e normativa che potrebbero influenzare direttamente il mercato delle criptovalute e le economie internazionali. L’esperienza passata mostra che le decisioni di Trump possono portare a picchi di volatilità, sia positivi che negativi, su questo mercato altamente speculativo.
Per questo motivo, avere un alleato per acquistare, vendere e scambiare criptovalute istantaneamente, come Bitnovo, potrebbe essere molto utile in questo clima di incertezza che sembra essere permanente.
Un altro punto importante da menzionare, e sempre da segnalare, è la crescente correlazione tra le variazioni della borsa americana (e anche mondiale) e gli asset rischiosi, rispetto al prezzo della principale criptovaluta del mondo, Bitcoin (BTC).
Sotto il mandato di Trump, l’ottimismo delle politiche pro-mercato potrebbe tradursi in un significativo impulso per entrambi. I mercati finanziari generalmente reagiscono positivamente ai leader che supportano la deregolamentazione e la riduzione delle tasse, fattori che influenzano anche l’adozione di asset rischiosi come Bitcoin.
Tuttavia, un altro gruppo di investitori mette in guardia sugli impatti positivi potenziali sui mercati delle risorse di base americane, che potrebbero generare un “volo verso la sicurezza” da parte degli investitori istituzionali, abbandonando asset rischiosi come il BTC per rifugiarsi in asset finanziari considerati “sicuri”, come i titoli di stato americani.
In Europa, le reazioni alla nuova amministrazione sono state contrastanti. La minaccia di nuovi dazi doganali e l’accento posto sui combustibili fossili creano incertezze in settori chiave:
Mercati asiatici: L’indice Hang Seng di Hong Kong è aumentato dello 0,8%, mentre il Nikkei 225 giapponese ha chiuso con un aumento dello 0,3%. Anche l’Australia e la Corea del Sud hanno registrato piccoli aumenti, sebbene rimangano dei dubbi sugli effetti a lungo termine delle politiche protezionistiche di Trump.
America e tensioni commerciali: Le minacce di nuovi dazi su Messico e Canada hanno suscitato preoccupazioni nei mercati della regione. Trump ha suggerito tasse del 25% per “proteggere” l’economia americana, il che potrebbe influire negativamente sui flussi commerciali e sugli investimenti diretti esteri.
Queste politiche generano una combinazione di ottimismo e prudenza tra gli investitori globali, che aspettano segnali chiari prima di prendere misure significative.
Anche se prevedere il comportamento di BTC in futuro rimane impossibile per chiunque, Bitcoin ha dimostrato di essere molto sensibile al contesto macroeconomico. In questo caso, il suo massimo storico di 109.000 dollari è stato raggiunto in un contesto di ottimismo dovuto alle politiche pro-mercato di Trump e a una crescente adozione istituzionale.
Tuttavia, ci sono diversi fattori da considerare:
Sebbene le previsioni variano, molti analisti ritengono che se le politiche pro-crypto si concretizzeranno, Bitcoin potrebbe raggiungere i 150.000 dollari nei prossimi mesi. Tuttavia, questa tendenza dipenderà da fattori come l’adozione istituzionale e la stabilità geopolitica.
Per navigare in questo ambiente dinamico, gli investitori devono adottare strategie prudenti e ben informate:
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