Guida Uniswap 2020: il DEX più utilizzato di Ethereum

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Hai già sentito parlare di Uniswap? Se ancora non sai di cosa si tratta o se ne hai sentito parlare e vuoi provare questo interessante exchange, sei nel posto giusto! Nella nuova Guida Uniswap 2020 ti mostreremo che cos’è Uniswap e che ruolo riveste nel panorama crypto il DEX più utilizzato di Ethereum.

Cos’è Uniswap?

Nell’universo crypto esistono migliaia di criptovalute e la maggior parte di esse è costruita sulla stessa rete blockchain: quella di Ethereum. I token costruiti sulla rete Ethereum sono noti come token ERC-20.

Data l’esistenza di un numero così grande di token, può essere difficile passare da un token ERC-20 a un altro che non è elencato nello stesso exchange.

Possiamo pertanto definire Uniswap come un exchange di token ERC-20 decentralizzato che consente di scambiare ETH con qualsiasi altro token ERC-20 in modo decentralizzato.

Non c’è nessuna azienda coinvolta, nessun KYC e non c’è nessun mediatore che possa interferire.

Uniswap è un protocollo decentralizzato (DEX), di tipo Market Maker, per la fornitura automatizzata di liquidità, progettato per rimuovere alcune barriere comuni nelle DeFi come intermediari e sfide di prioritizzazione.

Nota: Un DEX è un exchange peer-to-peer o P2P (da persona a persona), ovvero che non ha un punto di controllo centrale, e che funziona in modo autonomo solo con le commissioni della rete. Al contrario, gli scambi centralizzati (CEX) come Coinbase e Binance operano a scopo di lucro e devono addebitare commissioni, spread e tasse per ottenere profitti.

Uniswap: Come funziona e come usarlo

Come abbiamo appena visto, Uniswap non è come un exchange centralizzato in cui c’è una società che detiene i soldi dell’utente e gli addebita commissioni. Al contrario si tratta di un exchange decentralizzato in cui l’utente ha sempre il pieno controllo dei suoi soldi.

Negli scambi decentralizzati basati su Order book (libri ordini), la liquidità è fornita da market maker professionisti i quali stabiliscono il prezzo al quale sono disposti ad acquistare e vendere un’attività.

La differenza tra questi prezzi (nota come spread) è il denaro che i market maker guadagnano per fornire liquidità a un mercato.

In un DEX di tipo Market Maker automatizzato, come Uniswap, qualsiasi utente può agire come fornitore di liquidità, depositando le sue criptovalute in pool che rappresentano i diversi mercati, guadagnando  in cambio commissioni.

In questo caso, il prezzo degli asset, viene fissato automaticamente utilizzando il meccanismo del market maker del prodotto costante -un algoritmo di questo tipo (x*y =k)- che mantiene le riserve totali in relativo equilibrio. Le riserve sono raggruppate tra una rete di fornitori di liquidità che forniscono token al sistema in cambio di una quota proporzionale delle commissioni di transazione.

Questo sistema di market making automatico (Automated Market Maker o AMM) ha una caratteristica molto interessante, poiché può fornire liquidità indipendentemente dalla dimensione dell’ordine o dalla quantità di liquidità. Così il sistema non deve mai preoccuparsi di rimanere senza liquidità.

Tutto quello che deve fare l’utente è:

  1. Andare sul sito di Uniswap e aggiungere liquidità al pool.
  2. Aggiungendo liquidità al pool, si contribuisce alla longevità del protocollo Uniswap e in cambio si ricevono un numero di token di liquidità di Uniswap, che rappresenta l’ammontare di valore che l’utente ha depositato nel pool.

Come ricompensa per aver contribuito al pool, l’utente riceverà una percentuale di tutte le commissioni di trading che utilizzano il pool in base alla proporzione del pool che possiede.

Funzionalità di Uniswap

Uniswap vanta una serie di funzionalità che giocano un ruolo chiave nello sviluppo dell’ecosistema decentralizzato DeFi. Vediamo quali sono le più interessanti.

  • Swaps

Utilizzando Uniswap non ci sono restrizioni per le coppie di scambio. Puoi passare da qualsiasi token ERC20 a un altro.

Ciò è reso possibile dal routing, che fa sì che il protocollo trovi un percorso per completare lo scambio tra la risorsa che hai e la risorsa che desideri.

Il sistema funziona cosíun utente sceglie un token di input e un token di output. Quando specifica una quantità di input, il protocollo calcola la quantità di token di output che riceverà. Quindi avviene lo scambio con un clic, ricevendo immediatamente il token di output nel suo portafoglio.

  • Price Oracles

I sistemi decentralizzati devono estrarre i dati sui prezzi affidabili e sicuri, che non siano manipolabili.

Uniswap fornisce  oracoli di prezzo on-chain altamente decentralizzati e resistenti alla manipolazione. Si tratta di una funzionalità vitale per i servizi decentralizzati che si basano sui dati sui prezzi.

  • Flash swaps

I flash swap Uniswap consentono di prelevare fino alle riserve complete di qualsiasi token ERC20 su Uniswap ed eseguire una logica arbitraria senza alcun costo iniziale, a condizione che entro la fine della transazione l’utente:

  • paghi i token ERC20 ritirati con la coppia di token corrispondenti;
  • restituisca i token ERC20 ritirati insieme con una piccola commissione;

I Flash Swap sono incredibilmente utili perché ovviano ai requisiti di capitale anticipati e ai vincoli dell’ordine delle operazioni non necessari per le transazioni in più fasi che coinvolgono Uniswap.

  • Liquidity Pool

Un Liquidity Pool si può definire come un mercato automatizzato che fornisce liquidità per evitare grandi oscillazioni di prezzo di un asset.

Ogni Liquidity Pool di Uniswap è una sede di negoziazione per una coppia di token ERC20.

Quando viene creato un contratto di pool, i suoi saldi di ogni token sono uguali a zero. Affinché il pool inizi a facilitare gli scambi, qualcuno dovrà seminarlo con un deposito iniziale di token.

Questo primo fornitore di liquidità è colui che stabilisce il prezzo iniziale del pool.  Chiunque può diventare un fornitore di liquidità in Uniswap. Basterà depositare la stessa quantità di token della coppia che un pool specifico accetta per lo swap.

Esempio di pool di Uniswap

Facciamo un esempio pratico per comprendere meglio come funzionano i liquidity pool

Abbiamo un primo fornitore di liquidità che deposita token a un rapporto diverso dal tasso di mercato corrente, creando un’opportunità di arbitraggio redditizia.

Quando altri fornitori di liquidità si aggiungono a un pool esistente, devono depositare token di coppia proporzionali al prezzo corrente. Se ritengono che il prezzo corrente non sia corretto, possono arbitrarlo al livello desiderato e aggiungere liquidità a quel prezzo.

Ogni volta che la liquidità viene depositata in un pool, vengono coniati token speciali noti come token di liquidità, in proporzione alla quantità di liquidità che hanno contribuito al pool. Questi token rappresentano il contributo di un fornitore di liquidità a un pool. 

Ogni volta che si verifica uno scambio, si genera una commissione dello 0,3% per ogni transazione tra i token ETH e ERC20. Questa commissione è distribuita tra i fornitori di liquidità in proporzione al loro contributo alle riserve di liquidità. 

Per ricevere la liquidità, più eventuali commissioni maturate mentre la loro liquidità era bloccata, i Liquidity Pool devono disfarsi dei loro gettoni di liquidità.

I fornitori di liquidità possono anche scegliere di vendere, trasferire o utilizzare in altro modo i loro token di liquidità nel modo che ritengono opportuno.

Fonte: Uniswap.org 

È importante notare che il rapporto x/y (l’algoritmo con cui viene fissato il prezzo degli asset) rappresenta il prezzo della coppia scambiata.

Poiché le commissioni sugli scambi tra i token ERC20 e ERC20 includono sia uno scambio ERC20 in ETH che uno scambio ETH in ERC20, la commissione viene pagata su entrambi gli scambi. Non ci sono commissioni per la piattaforma.

Come funzionano gli Order Books

Abbiamo visto nel paragrafo precedente como una delle differenze fondamentali con altri exchange di criptovalute è che in Uniswap non opera attraverso un Order Book (libro ordini) ma il prezzo sono fissati algoritmicamente.

Difatti i mercati tradizionali funzionano con gli order book, che organizzano tutti gli ordini immessi per l’acquisto o la vendita di token che vengono lanciati sul mercato a prezzo limitato.

Ciascuno ordine indica il numero di titoli che si desidera acquistare o vendere, nonché il prezzo a cui si desidera effettuare l’operazione.

Gli ordini vengono visualizzati dal Broker organizzati per prezzo in due gruppi:

  • Sulla destra sono presenti tutti gli ordini di acquisto in ordine decrescente (dal prezzo più alto), in modo tale che qualsiasi investitore che vuole vendere possa trovare il prezzo migliore.
  • Sulla sinistra ci sono tutti gli ordini di vendita disposti in ordine crescente, in modo che l’investitore che vuole acquistare avrà prima la vendita al prezzo più basso.
Order books esempi Bitnovo

Fonte: Github

Le informazioni riportate negli order book servono per conoscere il numero di ordini effettuati lato acquisto e lato vendita, e quindi, se c’è una maggiore offerta e/o domanda per l’asset, e a quali livelli di prezzo.

Con le informazioni dai libri degli ordini, consente a un software specializzato di simulare e anticipare i movimenti dei prezzi. Va tenuto presente che negli scambi possono essere inseriti anche falsi ordini che vengono poi ritirati con l’intenzione di muovere i prezzi in una direzione, per ingannare il mercato e trarne i benefici.

UNISWAP, RISORSE AGGIUNTIVE

Se desideri avere maggiori informazioni su Uniswap e vuoi provare questo strumento, ti invitiamo a leggere le risorse aggiuntive che troverai di seguito.


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